Avevo promesso da tempo un breve post per dimostrare l’importanza del web ( anche autoprodotto e per autoprodotto intendo i blogger non professionisti ) nel settore dell’informazione e parziale garanzia di un circuito dell’informazione democratico.
Questo argomento mi sta particolarmente a cuore ed è oggetto di miei studi e ricerche.
In particolare mi affascina il concetto di WEB come Agorà virtuale.
Io ritengo che il WEB realizzi la funzione di Agorà virtuale.
Il Web è una piazza ideale dove discutere e i blog sono il nucleo fondante di questa democrazia dialettica.
Nei blog l’individuo svolge più funzioni : può proporre un’idea, un pensiero ) oppure commentare notizie postate da altri.
L’informazione ufficiale, quella fatta dai media tradizionali, viene affiancata in maniera sempre più consistente dalla funzione dei blog.
Che realizzano la massima circolazione delle idee e dell’informazione.
Il numero dei blog presente su Internet è in continua crescita, anche se una sorta di selezione naturale premia alcuni e boccia molti.
Andrà avanti chi saprà utilizzare questa potente arma di democrazia “informatica” nel migliore dei modi, correggendo il tiro con un continuo controllo del feedback del proprio blog.
Su questo argomento ho relazionato lo scorso ottobre a Roma al Bar Camp radicale.
Sinteticamente, per non annoiarvi.
Fino a poco tempo fa , funzionava così :
carta stampata —> WEB ( giornali on line ) –>blogger—> aggregatori
Per farla breve un esempio ( che non è assolutamente isolato, ce ne sono altri importanti e anche lontani nel tempo ) a dimostrazione che il cerchio si è chiuso con il percorso inverso .
Ecco qui sotto un articolo di Repubblica di oggi 5 maggio, che cita un blog ( Terrorpilots ) dove viene messa in dubbio la veridicità delle foto scattate alla famosa festa di compleanno della 18enne Noemi dove Berlusconi ha fatto visita,causa scatenante delle ire di Veronica Lario, la moglie.
Premier e Noemi, tormentone web -“Quelle foto non sono vere”
Sul web insomma si è scatenato un vero e proprio tormentone che mette in dubbio l’autenticità degli scatti. Ritoccate? Levigate? Create ad arte? Interrogativi che nascono dalla definizione, che secondo i blogger è a volte incerta, a volte troppo nitida, “come se Cavaliere fosse inserito artificialmente”.
Sul blog Terrorpilots, tanto per citarne uno, si fa notare il “velo” che circonda Noemi: segnale, assicurano in molti, di un ritocco. O si insiste su un inserimento, definito “forzato”, della figura del Cavaliere in mezzo ad una coppia. E sono davvero molti, che nei vari blog, parlano esplicitamente di fotomontaggi.
Su Macchianera, poi, la buttano in burla: “Debutta in società! Da oggi, con un paio di forbici e della semplice colla vinilica potrai anche tu iniziare a vantarti di essere figlio di Papi!”.
E così, quelle che dovevano diventare prove inconfutabili, della assoluta “trasparenza” della partecipazione del Cavaliere, rischiano di trasformarsi in un boomerang. Già alle prese con la causa di divorzio che in quella ormai famosa festa a Casoria ha trovato il suo via ufficiale. diventano un caso.
Franca Corradini