Oggi è un giorno di lutto per la nostra democrazia e per la società civile
E’ una specie di 8 settembre per la nostra democrazia, una sorta di spartiacque. Il populismo si è spinto troppo oltre in una prova di forza contro la casa comune democratica che rischia di mandarla in frantumi.
E’ il momento della mobilitazione e della risposta dei cittadini democratici.
Ma è anche il momento dello sdegno e della vergogna. Staremo fermi su questa immagine per il tempo che riterremo opportuno, lasciando qui sotto come un foglio bianco per i vostri commenti.
A noi oggi vien voglia di trattenere la nostra rabbia per ascoltare, valutare, capire dove cazzo è finita quel che un tempo si chiamava opinione pubblica, quanto è basso il livello dell’asticella prima che scatti l’indignazione.
Cosa altro devono fare questi alieni per farci alzare in piedi e dire : basta!!!, entrare nelle nostre case ed al grido “voi ci odiate mentre noi vi amiamo” dargli fuoco in allegria dicendo che la colpa è nostra che vogliamo vivere al buio mentre Egli rischiara tutto con la luce dei suoi falò?
Tutta la Conoscenza rende liberi, tranne Mediolungo e Panattoni