Se prendete la strada da Roma verso nord o sud e vi fate 150 chilometri, lo stacco ambientale , il cambio di epoca non lo trovate.
Se invece ve li fate verso est passate il Gran Sasso vi capita di entrare in epoche lontane come succede in pochi posti in Italia.
Incontrate paesini “dipinti” sui monti, transumanze e pastori a frotte , cafoni di Silone che ancora si inchinano ai preti ed ai maggiorenti del paese, operai che ancora parlano di scuola serale e sindacato con lo sfilatino con la frittata di peperoni e la bottiglia di vino rosso seduti per terra in fila per uno, giovani con sul viso disegnato un bel paio di cerchi rossi sulle guancie e non sono pagliacci, ma salute vento e formaggio buono, anzi formaggio vero.
Vecchi vestiti con mantelli neri e seduti sui sagrati delle chiese a parlare ancora di raccolti e si tolgono il cappellone nero quando passi perché sei teoricamente appartente ai maggiorenti, quel modo antico di sentire le differenze di classe ed i mestieri.
Sono stato sabato in Abruzzo nei 50 chilometri intorno a L’Aquila ed ho parlato con la gente vera , quella in carne ed ossa, non con i figuranti e le comparse che sbraitano per una foto col silvio.
Scusate ma non ho tempo di rendere organico e completo questo insieme di appunti presi in base a quel che ho visto e sentito ed ora faccio solo un pò di cronaca
A tre mesi dal sisma la protezione civile è impegnata ancora nella gestione dell’emergenza, ci siamo ancora dentro fino al collo.
Eppure l’ utilizzatore terminale continua a fare lo scemo.
Agenzia Ansa 2009-07-16 17:51
Terremoto: Berlusconi, battuto ogni record ricostruzione
L’AQUILA – Lo Stato coprirà il 100% delle spese per la ricostruzione in Abruzzo. Lo ha affermato il premier Silvio Berlusconi nel corso della conferenza stampa tenuta al termine della sua visita nelle aree terremotate.
ROMA – “Siamo in avanti rispetto ai tempi previsti dagli esperti del settore. Le case saranno consegnate entro fine novembre”. Lo afferma il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, in conferenza stampa a L’Aquila, in merito alla costruzione delle abitazioni per i terremotati abruzzesi.
La verità?
Ci sono solo un paio di cantieri veri in cui in effetti ho visto le casette antisismiche venir su a vista d’occhio tra Bazzano ed Onna ma basteranno per pochi, 12.000, se consegnate tutte ed in tempo e qui tutti ricordano settembre e non dicembre come termine di consegna promesso all’inizio dal silvietto.
Pensate che solo i terremotati con le case di tipo E, cioé completamente distrutte , sono 13.000 a L’aquila città, quindi escludendo dal conto tutti i paesi colpiti dei 49 comuni censiti.
Inoltre ci sono altre decine di migliaia di abitazioni con altre classificazioni per le lesioni subite.
Pochissimi hanno visto l’assegno di 800 euro al mese garantito a professionisti commercianti artigiani ed agricoltori per la perdita del lavoro
Le 100 euro mensili a testa per le famiglie che hanno trovato autonomamente un alloggio subito dopo il sisma?
Le aziende continuano a licenziare e gli aiuti ritardano, il governo ha già deciso che recupererà le tasse sospese da gennaio prossimo, ma é impossibile pagare le tasse più gli arretrati né ora né dopo, perchè la città è all’anno zero e nessuno lavora.
Lunedì prossimo la Commissione congiunta di finanze e bilancio discuterà gli emendamenti presentati in Parlamento, ma allo stato attuale i terremotati oltre a dover pagare i mutui, devono restituire il 100% delle tasse e degli oneri previdenziali arretrati e sospesi per il terremoto in 24 rate a partire da primo gennaio 2010.
Ricordo a tutti che in Umbria e Marche i cittadini cominciano a pagare gli arretrati delle tasse oggi, a 14 anni di distanza dal sisma. Ed e’ poi inaccettabile che dei 4 miliardi di euro stanziati dal governo per il decreto anti crisi, 500 milioni siano a carico degli abruzzesi.
I soldatini di stagno al servizio del premier venissero a vedere di persona cosa é L’Aquila oggi.
Togliendo i figuranti che si sono portati al G8 per evitare troppi vuoti e relative figuracce internazionali ( proprio così! ) ed i 5.000 dei cortei in gran parte poi ripartiti e che hanno fatto almeno un po’ di civilissime proteste colorate , oggi L’Aquila é un città fantasma e l’esodo verso la costa é pressoché totale.
Del resto qui se ne é parlato già abbastanza e sappiamo come tale esito sia voluto ( vedi la seconda parte di Rosellina di questo post Controinformazione a 4 mani: perché papi ha preso l’ultima curva prima della fine e perché l’ Abruzzo finirà a banche e mcdonald e casette isolate con gli sponsor ) ed anzi corrisponda ad una idea ben precisa e quindi tralascio il tutto e torno a fare il cronista.
Certo ho visto una nuova bella ed ampia strada che collega l’aeroporto di Preturo con la caserma di Coppito, quella del G8.
Lo svuotamento delle tendopoli va invece molto a rilento e gli abruzzesi che non avevano lesioni gravi nelle case rientrano comunque con lentezza, la terra trema e c’é ancora paura, i soldi per le riparazioni sono ancora promesse lontane da mantenere , mancano servizi essenziali come il gas.
Questa del gas é una cosa molto preoccupante qui , insieme al grosso ostacolo ai lavori che é la mancanza del prezzario.
La regione non ha fissato il prezzario per le imprese che devono inserirsi nella ricostruzione, é da un bel pò che doveva farlo ma ancora nulla.
Sembra una stupidaggine burocratica, ma senza prezzario niente lavori di ricostruzione
Il sindaco de L’Aquila ha ricevuto solo 20 milioni di euro i primi i luglio , un finanziamento relativo agli indennizzi delle case di tipo A, ovvero quelle che necessitano solo di piccole riparazioni per essere abitabili. E questi soldi non può neanche spenderli se Chiodi, il presidente della Regione , non emette il prezzario.
Notare che aveva la possibilità di farlo da più di un mese visto che il provvedimento relativo è del 25 maggio. Ora dice che lo farà in questi giorni, Vedremo e , comunque, 20 milioni di euro sono una goccia in un oceano.
Ad oggi 18 luglio ci sono ancora 143 campi tendati con oltre 23.000 persone dentro . Altre 30.000 piu’ fortunate negli alberghi. La Protezione Civile non si coordina coi comuni che non possono più anticipare niente e sono senza un lira.
Nel decreto legge del 23 giugno non c’e’ scritto quel che berlusconi ripete oggi e la differenza fra le panzane che racconta e la realtà vera comincia ad esser troppa.
E’ vero che lui fa propaganda tutto l’anno anche e specialmente lontano dalle elezioni .
Ed é anche vero che al G8 un po’ di luce di Obama e le pressioni indebite di Napolitano su tutti – giornalisti compresi – gli hanno evitato il temuto shock politico internazionale ma questo pagliaccio deve piantarla di lucrare continuamente ed incessantemente sulla pelle della gente che soffre.
Del resto il buon giorno si era visto dal mattino, con la prima delle 17 visite per stare “vicino” al popolo abruzzese (vedi fra gli altri Lo sciacallo e la controinformazione).
Si dice che si compri una casa in queste ore qua vicino per iniziare una fase più serena e sobria della sua vita : basta con le escort nude in piscina a villa certosa e gli spettacolini lesbo apparecchiati per lui da produttori mediaset , da ora in poi solo passeggiate salubri e parsimoniose sul Gran Sasso.
Speriamo che non ricominci a passeggiare come faceva i primi giorni sui cadaveri degli aquilani in cambio di niente : qui tutti – destra e sinistra aquilana – metterebbero la firma per avere lo stesso trattamento od anche solo un pò di meno di Umbria e Marche di 14 anni addietro.
Vado via la sera e dopo più di tre mesi l’altopiano bellissimo dove é incastonata la città é sempre lo stesso, un lugubre insieme di macchie nere senza luce se non quella della statale 17 , la strada che ha segnato in superficie la traccia della faglia sottostante quella notte alle 3,32 .
Solo qualche luce dei lampioni messa in fila sulla statale 17 come per dover sempre ricordare la via che ha fatto il sisma per distruggere quel mondo e probabilmente per non farlo tornare più.
Come non tornerà mai più il centro de L’Aquila che non sarà ricostruito.
Molti qui credono che finirà un ambiente intero , un sistema di valori legato a quel mondo a quelle radici.
Io stesso che passavo oltre il Gran Sasso e riuscivo veramente a ” staccare” la spina perché incontravo qualcosa di veramente lontano e diverso , più , molto di più dei 150 chilometri che distano da Roma, forse lo spazio era in termini di anni…
Io stesso, dicevo, la penso come loro.
Crazyhorse70
luglio 19, 2009 alle 22:24
un cavallo in versione poetica
per essere un leguleio
mi stupisci
luglio 19, 2009 alle 23:08
E’ un vero piacere leggerti in questa versione “poetica”, Cavallo Pazzo
Pingback: Abruzzo : cronaca di una morte annunciata
luglio 20, 2009 alle 05:10
Grazie per l’articolo, io sono aquilano disabile e terremotato in autonoma sistemazione. Le tipo E non sono completamente distrutte, hanno soltanto bisogno di lavori diciamo “pesanti” casa mia è E e non corre il rischio di crollare.
Berlusconi non la perdonerò mai, il mio odio per lui non ha limite, in una di quelle bare sulle quali ha giurato c’era la mia amica Benedetta, tempo fa ero innamorato di lei anche se non mi ricambiava e finché camperò farò di tutto per far vedere a tutti com’è la situazione de L’Aquila e dintorni.
foto qui (http://www.buscialacroce.com/index.php?option=com_content&view=article&id=197:buscialacroce&catid=28:sociale&Itemid=83)
luglio 20, 2009 alle 12:16
Bell’articolo, posato ma realista. vorrei fare una domanda: qualcuno sa dire che fine hanno fatto i soldi raccolti, con le varie iniziative, tra i cittadini e che importi si sono raccolti?
luglio 20, 2009 alle 12:21
Ma certo: il nano farà riprendere dalle telecamere le 4 case ricostruite a settembre e i 4 gatti intervistati perché assunti dalle ditte, poi, dato che ormai le tv e i giornali sono tutti in mano sua, le suddette riprese saranno l’unica fonte attendibile e lui s’illuminerà d’immenso agli occhi dei suoi elettori, che ormai hanno i paraocchi e lo difendono a spada tratta contro ogni ragionevole evidenza dei fatti.
Dai, ammettiamolo, stando ai dittatori noi sinistrorsi siamo ormai cimeli da museo. Fose sì, Ma orgogliosi di esserlo!
luglio 20, 2009 alle 12:24
PS per quel che conta, vi sono vicina, come a tutti quelli che sono stati protagonisti di tragedie, Viareggio compresa.
luglio 20, 2009 alle 12:27
…non me ne voglia il mio adorato Ungaretti, per averlo citato in una frase col berlusca…
Luca, che tristi parole hai scritto! Fatti coraggio!
luglio 20, 2009 alle 13:02
ma scusate avete votato x lui alle regionali……alle europee….alle comunali…e adesso vi meravigliate che vi ha preso in giro??????ma lo sapevate che tipo era e….non vi preoccupate che i soldi diretti a voi….entrano e restano nelle sue banche d’affari…..è li che li dovete cercare….andate in banca arnese e li li trovate…andateci accompagnati dai finanzieri….ma non quelli gia comprati da lui…..e….auguri!!!!
luglio 20, 2009 alle 14:29
Io sono del parere di battere sulla richiesta di “Giampaolo”
I soldi versati tramite sms o dal telefono fisso, alle varie associazioni, CHE FINE HANNO FATTO?……….a quanto ammontano? Nessuno ce lo dirà mai, altrimenti alla prossima disgrazia …….beh lasciamo perdere
luglio 20, 2009 alle 15:19
Perchè non rivogersi alle Associazioni dei consumatori ??
Non si risolverà molto, ma almeno…in Toscana si dice
fai che la maiala sappia che tu sai
luglio 20, 2009 alle 20:51
la questione delle tasse agli abruzzesi è una cazzata grossa, ma pare che verrà stralciata come è giusto che sia.
visto che i termini scadenti sono settembre e dicembre, ed io abito a brescia e non sono comodo ad andare a L’Aquila come l’autore, personalmente aspetto che i termini scadano, poi giudicherò.
L’articolo mi sembra una legittima opinione, legittima da chi ha sempre dichiarato tutto il peggio contro il Silvio (siamo in una democrazia ed è corretto) ma visto che di solito si ascoltano due campane e qui ce n’è solo una e di parte, giudicherò i fatti alle scadenze promesse.
Un mio amico finanziere ha lavorato al G8 e mi ha raccontato cose molto diverse da questo articolo, comunque….
luglio 21, 2009 alle 00:55
qualche altra notizia in giro di prima mano:
http://www.buscialacroce.com/index.php?option=com_content&view=article&id=197:buscialacroce&catid=28:sociale&Itemid=83
http://www.facebook.com/home.php#/group.php?gid=32650159979&ref=ts
http://politicaesocieta.blogosfere.it/2009/04/terremoto-in-abruzzo-anna-blogger-de-laquila-parla-coi-medici-oltre-1000-morti.html
http://unxtutti.blogspot.com/
luglio 21, 2009 alle 03:56
Grazie per aver ripostato il mio link
Ti scrivo un’altra cosa che non troverai nei tg, lo sciame sismico continua questi dati dal 5 al 20 luglio li ho ricavati dal sito
http://iside.rm.ingv.it/iside/standard/result.jsp?page=EVENTS#result
L’Aquila e nel raggio di 20km
5 luglio 44 scosse magn. max 2.0 magn. min 0.5
6 luglio 45 scosse magn. max 3.0 magn. min 0.7
7 luglio 26 scosse magn. max 2.4 magn. min 0.9
8 luglio 30 scosse magn. max 2.1 magn. min 0.0
9 luglio 34 scosse magn. max 2.5 magn. min 0.8
10 luglio 29 scosse magn. max 2.7 magn. min 0.9
11 luglio 42 scosse magn. max 2.7 magn. min 0.7
12 luglio 75 scosse magn. max 4.0 magn. min 0.3
13 luglio 26 scosse magn. max 2.5 magn. min 0.5
14 luglio 27 scosse magn. max 2.7 magn. min 0.6
15 luglio 35 scosse magn. max 3.0 magn. min 0.4
16 luglio 34 scosse magn. max 2.5 magn. min 0.7
17 luglio 28 scosse magn. max 2.6 magn. min 0.7
18 luglio 10 scosse magn. max 1.9 magn. min 1.0
19 luglio 28 scosse magn. max 3.2 magn. min 0.7
20 luglio 25 scosse magn. max 2.7 magn. min 0.8
luglio 21, 2009 alle 21:23
è colpa di Berlusconi anche lo sciame sismico?
luglio 21, 2009 alle 23:01
può darsi…
scherzo, comunque porta un pò sfiga pensando a tutto quel che é successo con lui premier
luglio 22, 2009 alle 23:24
su FB un filmato pirata ( nelle tendopoli è vietato fare riprese e foto ) sullo stato/funzionalità dei bagni
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1184259211709&ref=nf
luglio 22, 2009 alle 23:26
Tendopoli
di Helene Benedetti
Scusate la velocità dei filmati, stavano per sequestrarmi la digitale. Nelle tendopoli è vietato entrare, filmare, fotografare, fare riunioni.
Le tendopoli sono gestite dalla Protezione Civile che assegna un Capo Campo ad ogni tendopoli… i Capo Campo si comportano come militari.
Berlusconi parlava di tendopoli ben gestite, queste persone non hanno la protezione sulle tende, il sole li soffoca e si sono dovuti scavare da soli dei canali nella terra perché la pioggia allagava le tende. La signora che vedete sulla sedia a rotelle ha 81 anni ed è invalida al 100%
DIVULGATE!!!
http://www.facebook.com/video/video.php?v=1184264451840&ref=nf
luglio 23, 2009 alle 13:19
ma invece di scrivere queste minchiate, perchè non prendete cazzuola e cucchiara e non venite ad aiutare noi muratori a ricostruire le case per i terremotati????
A no!!! Voi comunisti non avete mai lavorato in vita vostra…
ps: gli alloggi che stiamo costruendo in quei due cantieri che hai citato sono forse si miseri perchè tutti prefabbricati, ma alloggeranno 20.000 persone e non 12.000..
luglio 23, 2009 alle 17:48
Sei un bugiardo matricolato!Se e quando verranno consegnate le casette dei puffi saranno 12.000, sono andato a vederle anch’io quelle in costruzione insieme ad amici ed abbiamo parlato con chi sta costruendo e le cose vere si vengono a sapere.
Io sono di Barisciano e mio zio ha, anzi aveva , a L’Aquila una piccola attività in Via XX Settembre ed aspetta ancora gli 800 euro mensili promessi prima delle elezioni per gli artigiani ed i 100 euro mensili per chi faceva da se per l’alloggio.
Il tuo premier é un racconta balle professionista e ricordati che in città alle scorse elezioni ha votato un aquilano su 4 quindi non fare il tronfio che pian piano anche noi abruzzesi fessi e gentili diventiamo più coscienti ed arrabbiati per la verità che cominciamo a scoprire.
Io ho votato pdl e prima ancora an ma vedo l’ora che si rivada a votare per dare un segnale al silvio nazionale come penso farebbero e faranno sicuramente anche i sardi che sono stati presoi in giro con le promesse come sta accadendo da noi
L’articolo é la cronaca vera dei fatti e chi é del luogo sa che é tutto vero , anzi pecca per difetto forse…é molto vero anche il fatto che il centro storico vero de L’Aquila diventerà una mostra di monumenti semiditrutti (e sponsorizzati da varie aziande e banche ) a cielo aperto e senza alcun abitante dentro.
Più che un muratore con la cazzuola mi sa che sei solo un amico del “papisilvio” e quindi un muratore speciale di quelli con il compasso e la tessera massonica anche tu: vergognati di buttarla in politica squallida con la gente che ancora piange i morti che a noi dei vostri soliti discorsi sui comunisti ed i fascisti non ce ne frega nulla.
luglio 23, 2009 alle 19:05
basta parlare con gente della protezione civile che é andata lì
e ce ne é proveniente da quasi tutta italia
per sapere la verità
e le cose stanno veramente ancora in alto mare
e ci sono maree di tendopoli e tante aziende e persone fallite o quasi nelle loro attività che non hanno visto un euro
magari andasse come in marche ed umbria
ci sarebbe solo da augurarselo
luglio 28, 2009 alle 19:53
Rimane sepolta nell’oblio è la situazione dei terremotati d’Abruzzo.
Apprendo oggi dal cartaceo di Repubblica che il “piano casa” per il capoluogo abruzzese è una farsa ai limiti della decenza.
Le abitazioni non bastano per tutte le tredicimila famiglie sfollate, delle quali troveranno una sistemazione solo quattromila. L’amministrazione comunale, per evitare spargimenti di sangue, ha dovuto quindi stilare una graduatoria d’ingresso.
Una sorta di “CLASSIFICA DEI TERREMOTATI”. Per ogni parente vittima del sisma guadagni 5 punti, se hai un figlio minorenne ne pigli 4, due se hai in famiglia un over 85, 1.5 per ogni componente lavoratore e/o iscritto all’Università.
Perchè a questo punto non fare un reality con tanto di televoto?!
C’è da dire che almeno l’Aquila ha beneficiato di passerelle mediatiche (come il G8) che, più o meno, hanno aiutato almeno in parte a “sistemare” il centro città. La stessa cosa non si può certo dire per paesi come Castelnuovo (articolo completo), dove il 95% delle abitazioni sono da abbattere e la città è ancora totalmente invasa dalle macerie come fosse ancora il 6 Aprile.
E la vergogna ancora più grande è che chi (l’opposizione, ndr) dovrebbe denunciare queste cose fino allo sfinimento, senza perdere una sola occasione, invece non dice nulla. Nulla.
http://fabiopari.blogspot.com/
luglio 28, 2009 alle 22:57
Fabio, è terrificante questa storia della classifica.
Da pazzi,è da pazzi !
la memoria evoca vecchie immagini da brivido,non attinenti, non so perchè però riafforano
brrrrrrr
luglio 28, 2009 alle 22:58
opposizione, quale opposizione ?
non vedo nessuno che si oppone
agosto 2, 2009 alle 11:24
Il 1 agosto la Protezione Civile e il Comune dell’Aquila ha fatto uscire il questionario da compilare per beneficiare delle abitazioni temporanee.
Fare attenzione a:
1). La tempestività nel compilare ed inviare i moduli. Come dichiarato nel paragrafo 5 punto 1 (pagina 5) il modulo è indispensabile per ottenere una abitazione temporanea, e si ha tempo fino al 10 per consegnare il modulo.
2) Le uniche consegne abilitate sono a mano nel Comune dell’Aquila o nei COI a Giulianova, Montesilvano, Ortona e Lanciano, o postale per raccomandata al Comune dell’Aquila.
Numeri utili:
Numero Verde-> 803001 dal lunedì al venerdì, dalle 9,00 alle 17,00
Oppure-> 06828885 tutti i giorni dalle 9,00 alle 17,00
IL BANDO COMPLETO
Fai clic per accedere a istruzioni_fabbisogno_alloggiativo_definitivo_r.pdf
IL QUESTIONARIO
Fai clic per accedere a fub_v10.pdf
agosto 14, 2009 alle 17:52
favolosa !
http://www.ansa.it/opencms/export/site/notizie/rubriche/altrenotizie/visualizza_new.html_1644394190.html
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